Dopo aver registrato un andamento positivo nelle scorse settimane, le vendite di coils laminati a caldo (HRC) da parte dell'India sono tornate ad indebolirsi recentemente a causa di diversi fattori: il forte calo della domanda nel Sud-est asiatico, l'esaurimento della quota di salvaguardia dell'Ue e la carenza di attività in Medio Oriente.
Attualmente la maggior parte dei produttori integrati indiani continua ad offrire HRC a prezzi tra gli 870 e gli 890 $/t FOB, mentre un fornitore ha iniziato ad offrire materiale a 850-860 $/t FOB.
In mercati come il Vietnam la domanda è crollata a causa del recente aumento dei contagi da Covid-19 in diversi paesi asiatici. Diverse fonti hanno riferito che gli scambi chiusi nell'ultima settimana dalle acciaierie integrate indiane non superano le 15.000 tonnellate totali, mentre nella settimana precedente le stesse acciaierie avevano venduto all'export 100.000-120.000 tonnellate.
«È difficile dire se si tratti di una correzione o di una recessione della domanda in tutti i principali mercati di esportazione – ha commentato l'analista di un'azienda di consulenza finanziaria con sede a Mumbai –. Quantomeno nella regione asiatica, si intravede il rischio di una nuova ondata della pandemia che avrebbe ovviamente un impatto sul sentiment degli operatori. Questa situazione non promette nulla di buono per i prezzi degli HRC provenienti dall'India».
La stessa fonte ha spiegato che «le esportazioni indiane di HRC sono competitive nel contesto di un mercato forte. In un mercato in discesa, le acciaierie indiane hanno poco margine per aggiustare i prezzi a causa degli elevati costi di produzione e del capitale».
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, tra le poche vendite dell'ultima settimana c'è stata quella chiusa da un'acciaieria dell'India orientale in Asia al prezzo di 850-860 $/t FOB, corrispondente a 910 $/t CFR Vietnam. Alcune fonti hanno precisato che in questa occasione sarebbero stati scambiati HRC SS400 anziché SAE1006.
La maggior parte dei grossi produttori indiani sta chiedendo un prezzo di 925-930 $/t CFR Vietnam, cioè in linea con quelli registrati nelle precedenti transazioni a metà luglio.