Grazie all'incremento della domanda estera e agli elevati volumi raccolti nell'ultima settimana, le acciaierie integrate indiane hanno deciso di alzare significativamente le proprie offerte relative ai coils laminati a caldo (HRC).
La maggior parte dei produttori indiani ora offre HRC all'export al prezzo di 430-440 $/t FOB, contro il precedente livello di 415-425 $/t FOB. Inoltre, da ieri alcuni produttori hanno iniziato ad offrire anche a 450 $/t FOB (circa 475 $/t CFR Vietnam) nonostante un certo rallentamento della richiesta in Cina. Le acciaierie indiane sono infatti forti delle vendite effettuate in Cina a giugno e più recentemente nei paesi del Golfo Persico e dell'UE.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, un'acciaieria dell'India orientale ha chiuso due vendite, per un totale di 60.000 tonnellate, a prezzi tra i 430 e i 435 $/t FOB. I volumi sono stati venduti in Cina e i prezzi corrispondono a circa 450-455 $/t CFR.
Un'altra acciaieria della stessa regione, con due impianti nell'Orissa, ha venduto 40.000 tonnellate a compratori asiatici a un prezzo di 440 $/t FOB circa, con consegna a fine settembre.
Steel Authority of India Limited (SAIL) ha chiuso una vendita da 20.000 tonnellate verso una società di trading cinese al prezzo di 432 $/t FOB, con consegna a settembre. Il prezzo è stato significativamente più alto rispetto a quello al quale SAIL aveva chiuso la precedente vendita.
Un'acciaieria del Gujarat ha venduto 35.000 tonnellate di HRC a una trading firm di Anversa a un prezzo di 430-435 $/t FOB, con consegna a settembre.
Nonostante le attività nella regione del Golfo siano destinate a ridursi a causa delle imminenti festività locali, almeno due acciaierie dell'India occidentale hanno chiuso vendite nella stessa regione al prezzo di 430-432 $/t FOB.
«La regione del Sud-est asiatico sta mostrando una forte ripresa della domanda e i compratori si stanno affrettando a ordinare materiale dall'estero» ha commentato il manager di un'acciaieria indiana. «Le acciaierie indiane – ha continuato – stanno facendo leva sul miglioramento della domanda per alzare aggressivamente i prezzi, nonostante i compratori cinesi abbiano iniziato ad opporre resistenza rispetto agli aumenti. Non è chiaro se la domanda estera reggerà, come alcuni analisti sostengono, o se si tratti di un trend temporaneo. Tuttavia – ha concluso la fonte – si tratta di una circostanza fortemente positiva per le acciaierie indiane, le quali stanno alzando i livelli di produzione».