I produttori turchi hanno alzato nuovamente i prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) questa settimana. Mentre nei segmenti dei lunghi e delle billette i forti rialzi di prezzo sono stati determinati dagli ultimi sviluppi in Cina, il trend rialzista dei prodotti piani è dovuto principalmente all'aumento dei prezzi del rottame nonché al completamento dei portafogli ordini.
Nel mercato turco le offerte si attestano a 1.130-1.140 $/t franco produttore a seconda dell'acciaieria, indicando un rialzo di 50 $/t dai livelli della scorsa settimana. La maggior parte delle fonti ritiene che siano possibili scambi a prezzi tra i 1.110 e i 1.130 $/t franco produttore. Le offerte riguardano perlopiù la produzione di agosto/settembre. All'export la situazione non è molto chiara al momento, tuttavia le fonti intervistate hanno riferito che alcune acciaierie stanno offrendo la produzione di settembre a 1.130-1.150 $/t FOB.
Per quanto riguarda le importazioni, le offerte dai paesi CIS dovrebbero risultare più chiare verso la fine di questa settimana, a meno che i fornitori non decidano di annunciare nuovi livelli di prezzo dopo le festività in Turchia. Alla fine della scorsa settimana un produttore russo offriva HRC a 1.110 $/t CFR, contro i 1.050 $/t registrati nelle vendite chiuse in precedenza da un altro produttore russo. Livelli simili sono stati registrati la scorsa settimana nelle vendite dall'Ucraina, tuttavia si prevede che gli stessi fornitori alzeranno le proprie offerte tenuto conto del trend dei prezzi in Turchia.