Dopo aver aumentato significativamente i prezzi dei coils laminati a freddo (CRC) nella prima metà di settembre, i produttori turchi sono stati costretti a fare un passo indietro. Nelle ultime settimane compratori locali hanno continuato ad esercitare pressioni sui rilaminatori alla luce dello scivolamento dei prezzi del rottame e dell'incerto andamento dei prezzi cinesi.
In Turchia le offerte sono scese di 10-20 $/t nelle ultime due settimane e si attestano ora a 590-600 $/t franco produttore. Alcune acciaierie sono anche disposte a vendere al prezzo di 580 $/t franco produttore (in questo caso parte del materiale è già nei loro magazzini). In generale le offerte riguardano la produzione della seconda metà di novembre. «Non possiamo dire che la domanda è assente, ma di certo non è alta» ha affermato un produttore, aggiungendo che «le materie prime sono in ribasso e il mercato è in attesa dei prezzi cinesi». Il mercato cinese rimarrà fermo per festività almeno fino alla fine di questa settimana.