Secondo quanto appreso da SteelOrbis, il prezzo di riferimento per le bramme esportate dal Brasile negli USA è rimasto invariato rispetto a due settimane fa, cioè pari a 450-460 $/t FOB.
Allo stesso tempo, i prezzi per destinazione Europa e America Latina sono rimasti a un livello di 405-410 $/t FOB.
Secondo le fonti interpellate, il mercato sta vivendo un periodo di incertezza, dal momento che i prezzi del minerale di ferro potrebbero crescere nel breve termine e influenzare i costi di produzione delle bramme e di altri prodotti siderurgici.
La decisione di Vale di ridurre la propria produzione di minerale ferroso del 10% - una strategia legata alla demolizione delle dighe potenzialmente pericolose - sta già avendo un impatto sui prezzi internazionali del minerale, tuttavia per il momento non è chiaro in che modo verrà influenzato il mercato interno brasiliano.
Tornando alle bramme, i dati provvisori forniti dalle autorità doganali indicano che i volumi esportati a gennaio sono rimasti stabili rispetto alle 533.700 tonnellate esportate a dicembre.