Secondo le fonti, le trattative per le esportazioni di bramme brasiliane, per le spedizioni di gennaio, rimangono inserite in un range compreso tra 530 $/t e 550 $/t FOB, lo stesso della scorsa settimana.
La stabilità riflette il fatto che i produttori brasiliani sono molto vicini ai costi di produzione a questo livello di prezzo, il che minaccia i margini, mentre il mercato locale rimane un’alternativa per le vendite, nonostante la riduzione dei volumi acquisiti da Usiminas e CSN.
Almeno un esportatore di bramme ha già concluso le vendite per la spedizione di gennaio, mentre le trattative per le spedizioni di febbraio inizieranno tra due settimane.