Il trend rialzista dei prezzi dei piani in Turchia sta dando un forte sostegno alle quotazioni delle bramme provenienti dai paesi CIS. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, fino a 50.000 tonnellate di bramme sono state vendute di recente in Turchia attraverso due scambi, a prezzi leggermente al di sotto dei 380 $/t CFR. Le precedenti transazioni, chiuse la scorsa settimana, erano state caratterizzate da un prezzo pari a 370-375 $/t CFR.
Le offerte dai paesi CIS si attestano a un livello pari o superiore ai 385 $/t CFR Turchia. Il prezzo di riferimento di SteelOrbis è salito di 10 $/t dall'inizio di questa settimana, raggiungendo i 365-370 $/t FOB. «Se in Turchia i prezzi dei coils a caldo raggiungeranno i 440 $/t, allora potrebbero crescere anche i prezzi per l'import di bramme», ha commentato un operatore locale. Ciononostante, le richieste di bramme dipenderanno anche dal trend del prezzo del rottame e dal numero di carichi della materia prima disponibili. Alcune fonti sostengono che qualora il prezzo del rottame dovesse restare stabile a quota 260 $/t CFR allora le quotazioni delle bramme avrebbero poco spazio di crescita.