I prezzi delle bramme con destinazione Cina sono calati ulteriormente in Turchia nell'ultima settimana. I fornitori russi, brasiliani, iraniani e di altri paesi hanno cercato infatti di incrementare le vendite acconsentendo a ridurre i prezzi di 5-10 $/t rispetto ai precedenti livelli.
I prezzi di transazione sono ammontati a 345-350 $/t CFR Cina nell'ultima settimana. Le offerte dal Mar Nero si sono attestate a 350 $/t CFR e hanno dato luogo ad alcune grosse vendite in Cina. Una settimana fa i prezzi ammontavano a 355 $/t CFR.
I fornitori brasiliani hanno offerto bramme in Cina a 350 $/t CFR. Nelle ultime due/tre settimane, sono riusciti a vendere nel paese asiatico oltre 200.000 tonnellate di materiale.
Nel frattempo, i fornitori indiani sono più interessati ad esportare coils a caldo piuttosto che bramme. Le poche offerte relative al semilavorato sono ammontate a 350-355 $/t CFR Cina.
Infine, per quanto riguarda il materiale proveniente dall'Iran, le offerte sono come al solito significativamente più basse, ossia pari a 320-330 $/t CFR Cina.
La maggior parte degli operatori cinesi ritiene difficile che possano essere chiusi ulteriori scambi a quota 345 $/t CFR, poiché le offerte d'acquisto attualmente non superano i 340 $/t CFR. Al tempo stesso, i fornitori di bramme hanno già ricevuto grossi ordini dalla Cina, pertanto potrebbero temporeggiare prima di concedere grossi sconti.