La domanda di bramme è calata in Cina negli ultimi giorni a seguito di una serie di scambi che hanno influenzato negativamente l'umore degli operatori in Asia. Inoltre, il numero delle offerte è cresciuto dopo l'ingresso nel mercato di alcuni fornitori non tradizionali.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, un grosso lotto di bramme proveniente dalla regione del Mar Nero è stato venduto nel Sud-est asiatico a 750-760 $/t CFR. Solitamente, i fornitori del Mar Nero sono concentrati su Turchia ed Europa, mentre vendono in Asia solo in rare occasioni, per esempio quando sono alle prese con incrementi delle scorte e non vogliono "disturbare" i tradizionali mercati di sbocco. Il prezzo in questione è leggermente inferiore ai 760 $/t CFR registrati la scorsa settimana in occasione di uno scambio tra Russia orientale e Cina.
Le offerte da Indonesia e India si attestano a 760 $/t CFR e livelli leggermente superiori. «I prezzi dei coils laminati a caldo si sono indeboliti e le offerte relative alle bramme scarseggiano dal momento che gli esportatori stanno prendendo di mira la Cina», ha spiegato un operatore indonesiano.
Il mercato cinese ha riaperto oggi dopo due giorni di festività. La scorsa settimana il prezzo medio degli HRC in Cina ammontava a 5.745 $/t RMB (888 $/t) franco magazzino, in calo di 100 RMB/t (15 $/t) rispetto alla settimana precedente.
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per le bramme importate in Asia è diminuito di 5 $/t in media rispetto a sette giorni fa, ammontando a 750-760 $/t CFR.