I prezzi delle bramme in partenza dal Brasile sono previsti in calo per le spedizioni di luglio, a causa della presenza di offerte competitive dalla Cina. Ciò nonostante, le fonti interpellate da SteelOrbis ritengono che l'arretramento sarà solo temporaneo.
«Dopotutto, la domanda resta elevata, mentre Russia e Ucraina sono ancora fuori dal mercato», ha sottolineato una fonte, aggiungendo che i produttori cinesi di bramme solitamente preferiscono rifornire il mercato domestico.
Premesso ciò, il prezzo target nelle prossime trattative dovrebbe mantenersi su un livello massimo di 1.300 $/t FOB per le spedizioni verso gli Usa e su quello massimo di 1.200 $/t FOB per le altre destinazioni.
Nel frattempo, secondo i dati doganali provvisori, le esportazioni brasiliane di bramme ad aprile sono rimaste sostanzialmente stabili rispetto a marzo, mese in cui dal paese sono state spedite 634.200 tonnellate.