In Turchia i produttori di coils laminati a caldo (HRC) non stanno acquistando bramme dall'estero da diversi giorni, poiché le previsioni circa l'andamento del mercato dei piani sono ancora negative o poco chiare. Nel frattempo, l'aumento delle tariffe di nolo ha accresciuto le pressioni sui prezzi FOB CIS.
Le bramme provenienti dai paesi CIS sono offerte in Turchia a 940-960 $/t CFR, livelllo di prezzo in calo di 5-10 $/t rispetto a due settimane fa. Dal momento che i prezzi dei coils laminati a freddo e rivestiti sono diminuiti e le offerte riguardanti gli HRC sono sotto pressione, i compratori sono prevalentemente inattivi. Secondo indiscrezioni, sarebbe stata chiusa una vendita di bramme al prezzo di 930 $/t CFR Turchia, tuttavia l'informazione non è stata confermata al momento della pubblicazione.
Secondo le stime, i prezzi di transazione ammontano a circa 920-930 $/t FOB, in calo di 15 $/t nell'ultima settimana. Alcune fonti ritengono che a breve si assisterà a un ulteriore calo di 10 $/t. Come accennato, le tariffe di nolo stanno causando qualche problema dal momento che alla fine della scorsa settimana hanno raggiunto i 23-30 $/t per le spedizioni di lotti da 20.000-25.000 tonnellate in Turchia.
Anche il Brasile sta offrendo bramme in Turchia, soprattutto a fronte dell'imminente esaurimento delle quote per le esportazioni negli USA. Il prezzo ammonta a 950 $/t CFR, ma finora non sono stati registrati scambi.