In Asia, l’import di bramme non sembra dare cenni di ripresa e rimane debole. Da una parte la domanda scarseggia a causa dell’aumento dei casi di Covid-19, dall’altra alcuni fornitori di bramme meno pregiate hanno continuato ad abbassare i prezzi nel tentativo di attirare nuovi compratori.
Recentemente, un’acciaieria indiana avrebbe venduto bramme a 800-810 $/t CFR Sud-est asiatico, mentre altri produttori della regione, con prodotti qualitativamente migliori, al momento non intendono scendere sotto gli 850 $/t CFR.
Inoltre, dall’Indonesia un nuovo fornitore starebbe proponendo vendite speciali a prezzi scontati.
Secondo quanto appreso da fonti di mercato, un compratore cinese avrebbe acquistato una partita di bramme di prova dall’Indonesia a un prezzo inferiore agli 800 $/t CFR. Tuttavia, questa informazione resta ancora da confermare. Secondo fonti di mercato, un simile prezzo sarebbe giustificabile solo nel caso di un carico di prova e di qualità altalenante.
Il prezzo medio di bramme di prima scelta rimane stabile a 870 $/t CFR a fronte di una domanda estremamente debole. Per molti si tratta di un prezzo puramente teorico. «850 $/t CFR sarebbe un prezzo onesto al momento» ha spiegato un commerciante.
Per chi importa bramme dall’Indonesia «in Asia, ora il mercato di prodotti piani è estremamente debole a causa dell’alto numero di contagi da Covid-19. Non c’è molto interesse per le bramme».
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per le bramme importate in Asia è sceso a 840-850 $/t CFR nel caso del materiale di prima qualità. Nel corso delle ultime due settimane, si è quindi registrato un calo di 10-20 $/t.