Secondo quanto appreso da SteelOrbis, i produttori di vergella cinesi hanno abbassato le loro offerte all'export di 4 $/t nell'ultima settimana, portandole al livello di 470 $/t FOB. Con l'approssimarsi delle festività di Capodanno la domanda si è infatti indebolita. Inoltre, l'arrivo di forniture dal nord verso il sud della Cina ha avuto un impatto negativo sui prezzi interni e, di conseguenza, su quelli all'esportazione.
Nel frattempo le offerte relative alla vergella proveniente dalla Malaysia si attestano a 485-490 $/t CFR Filippine, tuttavia i compratori non sembrano disposti a pagare un prezzo più alto di 480 4/t CFR.
Nell'ultima settimana il colosso cinese Hesteel ha abbassato i prezzi della vergella di 150 RMB/t, a 4.290 RMB/t (612,9 $/t) franco produttore per il periodo di metà dicembre. Questa mossa è vista come il segnale di un peggioramento del sentiment dovuto all'indebolimento delle attività di costruzione per via delle difficili condizioni meteorologiche. Altri produttori cinesi hanno annunciato riduzioni simili. Secondo diverse fonti tuttavia gli operatori locali stanno cercando di capire quale sarà il momento migliore per incrementare le proprie scorte. Si prevede che la ripresa delle attività di ristoccaggio fornirà supporto ai prezzi locali della vergella.
In data 19 dicembre le quotazioni dei future sul tondo hanno fatto registrare un calo di 6 RMB/t sullo Shanghai Futures Exchange, posizionandosi a quota 3.518 ERMB/t (533,7 $/t).