USA: tutto tace sul fronte dell'import di vergella

mercoledì, 05 febbraio 2020 10:59:47 (GMT+3)   |   San Diego
       

Negli Stati Uniti la domanda relativa alla vergella proveniente dall'estero non è cresciuta nell'ultima settimana nonostante la recente notizia dell'estensione dei dazi della Section 232 a una serie di derivati dell'acciaio. Secondo i partecipanti all'11ª edizione della conferenza Rebar & Wire Rod organizzata da SteelOrbis, ciò è dovuto al fatto che i compratori di vergella stanno aspettando di capire se altri prodotti finali saranno aggiunti o meno alla lista di quelli esenti dai dazi. 

Per il momento le offerte provenienti dalla Germania risultano stabili, ossia pari a 628-639 $/t DDP porti del Golfo USA


Articolo precedente

Romania, lunghi: diminuiscono i prezzi spot a causa della mancanza di scambi

19 apr | Lunghi e billette

ArcelorMittal aumenta i prezzi dei lunghi in Europa, mentre in Italia si attendono le fermate

18 apr | Lunghi e billette

Ovako e FNsteel collaborano per incrementare la produzione di vergella a basso tenore di carbonio in Europa

18 apr | Notizie

Turchia: acciaieria di Iskenderun aggiorna i prezzi dei lunghi

17 apr | Lunghi e billette

Turchia, lunghi: attività export quasi assente e prezzi bassi

17 apr | Lunghi e billette

Caleotto e SMS Group collaborano al nuovo Garret per l’impianto di Lecco

17 apr | Notizie

Stati Uniti, vergella: in calo le importazioni a febbraio

17 apr | Notizie

Turchia, vergella: trend laterale per i prezzi ufficiali locali

16 apr | Lunghi e billette

Cina, scorte dei principali prodotti siderurgici finiti in diminuzione all'inizio di aprile

16 apr | Notizie

Voestalpine produce la prima vergella verde al mondo

15 apr | Notizie