Passo indietro per i prezzi del tondo per cemento armato in Italia. Secondo quanto riferito a SteelOrbis, le quotazioni si attestano oggi prevalentemente tra i 540 e i 550 €/t base partenza, contro il livello di 560-570 €/t raggiunto nell'ultima settimana di gennaio. «I clienti sono cauti nell'acquisto» ha affermato un commerciante. Parole che hanno trovato riscontro anche nel commento di un produttore nazionale, il quale tuttavia ha sottolineato di non accettare ordini al livello di 540 €/t: «Abbiamo un portafoglio a prezzi più alti grazie ad ordini presi dieci giorni fa. I clienti si aspettano ribassi, perché in effetti il prezzo in Italia è alto, però è anche vero che il rottame è in rialzo». La stessa fonte ha detto che le produzioni sono tornate ad aumentare in generale dopo i rallentamenti dovuti agli elevati prezzi dell'energia a dicembre: «Dieci giorni fa scommettavamo su un ulteriore rincaro dell'energia, ma questo non c'è stato. Ai prezzi correnti, tutti i produttori stanno lavorando. Il rottame sta salendo proprio per il fatto che stanno aumentando i consumi. Allo stesso tempo, il prezzo del prodotto finito sta scendendo perché abbiamo necessità di smaltire il materiale».
Nel frattempo, hanno fatto segnare un lieve ribasso anche le offerte per l'export via nave: 740-750 €/t FOB è il prezzo attuale, mentre una decina di giorni fa si attestava a 750 €/t FOB. La clientela non è ancora pronta ad acquistare, tuttavia secondo un produttore «dovrà farlo sicuramente nei prossimi giorni». 740 €/t FOB in ogni caso è un prezzo troppo basso sia rispetto a quello domestico sia rispetto a quello che è possibile ottenere nelle vendite in Europa: «Prima di vendere via nave a questi prezzi, preferiamo vendere via camion a 790-800 €/t partenza» ha spiegato la fonte.
Infine, rispetto agli ultimi giorni di gennaio, è diminuito anche il prezzo della vergella da trafila (SAE1006). Attualmente ammonta a 850 €/t reso cliente, mentre prima si attestava in media a 860-870 €/t reso. All'estero, ha detto un produttore, si sta vendendo «abbastanza», anche se a prezzi inferiori: come nel caso del tondo, «piuttosto che vendere via nave, meglio farlo via camion».
Stefano Gennari