I prezzi del tondo per cemento armato si sono rafforzati leggermente in Italia nelle ultime due settimane. Attualmente si attestano prevalentemente a 150 €/t base partenza, contro il precedente livello di 140-150 €/t b.p. Diverse fonti hanno riferito che gli scambi chiusi a prezzi inferiori rappresentano «poche eccezioni». Tuttavia, se da una parte i produttori non vedono motivi per abbassare i prezzi – «il rottame non è sceso» ha sottolineato una fonte – dall'altra i clienti oppongono una certa resistenza a causa delle prospettive poco incoraggianti dovute a loro volta alla seconda ondata della pandemia.
Per quanto riguarda l'export via nave, le offerte restano al livello di 410 €/t FOB, tuttavia la maggior parte dei clienti è in attesa. Come già riportato da SteelOrbis, l'indagine antidumping aperta in Canada contro il tondo proveniente dall'Italia ha causato un'interruzione degli scambi tra i due paesi. Nel frattempo continuano le vendite via camion (verso mercati quali l'Europa dell'est), anche se «non si registrano grossi movimenti», ha ammesso il manager di un produttore italiano. Inoltre, anche per le vendite all'estero si teme l'impatto delle misure di lockdown che sempre più paesi stanno attuando.
Stefano Gennari