L'importante incremento dei prezzi per l'import di rottame in Turchia ha portato i produttori turchi ad alzare immediatamente le quotazioni degli acciai lunghi. Ciononostante, diversi addetti ai lavori dubitano che i nuovi prezzi verranno assorbiti visto il significativo calo nei consumi di tondo sia internamente sia all'estero.
Dopo che i prezzi del rottame hanno messo a segno un aumento di circa 30 $/t, i produttori turchi di tondo hanno alzato le proprie offerte all'estero da 375-390 $/t FOB - rilevati all'inizio della scorsa settimana - agli attuali 400-410 $/t FOB. Sul mercato domestico le quotazioni si attestano a 397-410 $/t franco produttore a seconda della regione.
Nel segmento della vergella, le offerte turche sono salite di 15 $/t nell'ultima settimana raggiungendo i 415-430 $/t FOB. Alcuni produttori stanno prendendo tempo, mentre altri stanno già offrendo a prezzi di 10 $/t più alti rispetto alla media.
Come accennato, la maggior parte delle fonti ritiene che sia difficile per la Turchia riuscire a vendere all'estero ai nuovi livelli di prezzo. «La domanda internazionale è veramente ridotta - ha commentato un operatore -. Sarà molto difficile riflettere il rialzo del rottame sui prezzi dei lunghi».