Prosegue la fase di stallo sul mercato italiano della vergella. I prezzi del materiale da trafila (SAE100) sono rimasti stabili nelle ultime tre settimane, ossia pari a circa 470 €/t reso. «La domanda non brilla ma non è neppure troppo fiacca» ha riferito un operatore.
Diverse fonti hanno indicato che attorno a metà gennaio i produttori puntavano a un prezzo di 480 €/t reso ma che il calo delle quotazioni del rottame ha impedito loro di perseguire il loro obiettivo. A supportare i prezzi, secondo le stesse fonti, è intervenuta una parziale carenza d'offerta, complice un problema di approvvigionamento billette a Piombino che ha causato il fermo del treno vergella a partire dalla seconda metà di dicembre. Per quanto riguarda le prossime settimane gli operatori non si aspettano cambi di situazione.
Stefano Gennari