I prezzi delle billette hanno continuato a crescere in Cina grazie alla buona domanda dovuta a sua volta sia alla minor offerta a livello locale sia agli annunci di tagli alla produzione siderurgica nel paese. Ieri, 7 settembre, le quotazioni hanno superato la soglia dei 700 $/t CFR.
In particolare, un produttore vietnamita è riuscito a vendere 10.000 tonnellate di billette in Cina a 700-705 $/t CFR, dopo averne vendute 20.000 a 695 $/t CFR il giorno prima. Nel frattempo, billette provenienti dall'Indonesia – 30.000 tonnellate in tutto secondo le stime – sono state vendute a un prezzo medio di 700 $/t CFR all'inizio di questa settimana.
Lunedì sono state vendute in Cina 40.000-50.000 tonnellate di billette da 150 mm provenienti dalla Russia orientale al prezzo di 700 $/t CFR. Gli unici ostacoli alle vendite degli altri produttori CIS al momento sono gli elevati tassi di nolo e la congestione dei porti cinesi. I costi del trasporto dalla regione del Mar Nero alla Cina variano dagli 85 ai 100 $/t a seconda dei volumi, del porto di arrivo e delle operazioni di scarico. La maggior parte dei fornitori del Mar Nero punta a un prezzo non più basso di 610 $/t FOB, mentre la scorsa settimana il prezzo di riferimento si attestava a 600-605 $/t FOB.
Intanto nel mercato cinese i prezzi hanno raggiunto ieri quota 5.120 RMB/t (793 $/t) franco produttore, crescendo di 20 RMB/t (3 $/t) rispetto al giorno precedente. Al netto dell'IVA, si traducoo in 702 $/t, motivo per cui diversi compratori ritengono che 700 $/t CFR sia un prezzo accettabile per le billette di importazione.
1 $ = 6,4533 RMB