Sebbene nell'ultima settimana non ci siano stati cambiamenti significativi nella domanda o nei prezzi sul mercato USA della vergella, fonti interpellate da SteelOrbis affermano che le ultime novità relative alla Sezione 232 hanno determinato un miglioramento del sentiment. L'estensione delle tariffe della Sezione 232 contro i prodotti derivati dall'acciaio e realizzati con vergella era «attesa da tempo» affermano le fonti, osservando che le aziende di trafila pagavano prezzi più alti per la vergella importata e allo stesso tempo dovevano competere con prodotti finiti di importazione che non erano soggetti a dazi.
Le fonti affermano che a un primo impatto la notizia ha provocato un miglioramento del clima di mercato, portando di conseguenza a un aumento dei prezzi della vergella negli Stati Uniti.
«Quando le importazioni vengono limitate, i prezzi interni aumentano», ha commentato un compratore di vergella, ricordando l’aumento dei prezzi siderugici in generale a seguito dell'attuazione della Sezione 232 a inizio 2018. «I nuovi dazi - ha aggiunto - non interesseranno soltanto il mercato a valle; anche i produttori di vergella troveranno il modo di alzare i prezzi».
Per ora, i prezzi della vergella sul mercato interno risultano invariati rispetto alla scorsa settimana, cioè pari a 639-672 $/t franco produttore. Tuttavia, diverse fonti sostengono che è imminente un rafforzamento delle quotazioni.