I prezzi del tondo per cemento armato hanno raggiunto nell'ultima settimana i 500 €/t base partenza in Italia, sulla scia della buona domanda, della carenza di materiale nonché del trend rialzista del rottame. I prezzi del prodotto finito si attestano oggi a 490-500 €/t b.p., mentre a inizio mese ammontavano a 480-490 €/t. Un produttore ha riferito che la domanda risulta forte anche nel resto d'Europa, dove vengono venduti buoni volumi a prezzi in linea con quelli nazionali. Per quanto riguarda le vendite via nave, invece, «se possibile – ha spiegato – ne facciamo a meno: rappresentano un "ripiego", non ne sentiamo la necessità».
Per le stesse ragioni, anche i prezzi della vergella sono cresciuti nelle ultime due settimane. Attualmente le quotazioni della vergella da trafila si attestano a 820-850 €/t reso cliente, in aumento di 50 €/t in media rispetto ai primi di giugno. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, i produttori hanno cercato di ottenere anche prezzi più alti, ma per ora i compratori hanno opposto forte resistenza a ulteriori rialzi. Nel mercato dei lunghi in generale gli utilizzatori, dopo i forti aumenti di prezzo degli ultimi mesi, versano in condizioni finanziarie difficili.
Stefano Gennari