Poco è cambiato sul mercato italiano del tondo per cemento armato nell'ultima settimana. Nonostante i produttori puntino ancora a un prezzo di 130-140 €/t base partenza, i clienti secondo diverse fonti stanno ancora esaurendo gli ordini effettuati in precedenza a prezzi inferiori (120-125 €/t b.p.).
La domanda non brilla, tuttavia è «in linea con la stagione», ha commentato il manager di un'azienda italiana. Sotto il profilo dei prezzi, non si prevedono grossi miglioramenti: è vero che diversi produttori fermeranno le attività di produzione nel mese di agosto, tuttavia sembra mancare il supporto del rottame, i cui prezzi nel prossimo periodo dovrebbero seguire un andamento tra lo stabile e il lievemente ribassista.
Intanto all'estero la domanda risulta perlopiù stagnante dal momento che i clienti prima di tornare all'acquisto intendono smaltire le scorte in loro possesso. Le offerte italiane all'export si attestano attorno ai 390 €/t FOB.
Infine, per quanto riguarda la vergella da trafila (SAE1006), i prezzi sono rimasti pressoché stabili negli ultimi quindici giorni, ossia tra i 425 e i 435 €/t reso, con punte di 440 €/t. Per l'export le offerte italiane sono a quota 395 €/t FOB, con la domanda che i produttori definiscono «discreta».
Stefano Gennari