In linea con altri prodotti siderurgici e con il forte rialzo delle quotazioni del rottame, i prezzi della vergella sono aumentati sensibilmente in Italia nell'ultimo mese. I produttori stanno offrendo vergella da trafila (SAE1006) a prezzi fino a 660 €/t reso, in aumento di oltre 100 euro rispetto a metà dicembre e di 50 euro rispetto ai primi di gennaio. Ora secondo diverse fonti la curva rialzista pare essersi appiattita, tuttavia non si prevedono diminuzioni di prezzo nel breve periodo. Una fonte ha sottolineato che la domanda non è particolarmente brillante, mentre l'offerta, che negli ultimi mesi è stato il principale driver della crescita, risulta ancora molto scarsa.
Per quanto riguarda l'export, i produttori italiani puntano a un prezzo di circa 620 €/t FOB. Ciononostante, come nel caso del tondo, i compratori attualmente non hanno fretta di acquistare, specialmente dopo la recente inversione del trend del rottame in Turchia. Alcune fonti non escludono che le quotazioni della materia prima possano subire qualche correzione anche sul mercato italiano a febbraio, circostanza che potrebbe avere un impatto sui prezzi dei prodotti lunghi.
Stefano Gennari