Non è ancora terminata la discesa del prezzo del tondo per cemento armato in Italia. Due settimane fa le quotazioni base partenza ammontavano a 830-850 €/t, mentre la scorsa settimana erano scese a 790-800 €/t. Oggi si parla invece di un livello di 740-750 €/t (equivalente a 1.000-1.010 €/t per i diametri 14-26 mm). I compratori hanno continuato a rimandare gli acquisti, convinti che i prezzi debbano ancora toccare i livelli minimi. «Nessuno compra. L'inesorabile discesa del prezzo ha provocato un ulteriore ristagno delle vendite», è stato il commento di un commerciante. Anche la discesa dei prezzi del rottame ha senz'altro contribuito ad influenzare negativamente le quotazioni del tondo, ha sottolineato un'altra fonte. I produttori italiani potrebbero cercare di frenare il trend ribassista riducendo ulteriormente le produzioni nel prossimo periodo. Sono attese fermate per questa settimana, complice il ponte del 2 giugno.
Nel frattempo, non sono state registrate offerte indirizzate ai paesi terzi, sia perché i compratori stranieri hanno paura di acquistare mentre la discesa dei prezzi è ancora in corso, sia perché i produttori italiani al momento non riescono a competere con le offerte provenienti dalla Turchia.