Nonostante il recente rialzo dei prezzi del rottame, le quotazioni del tondo stentano a risalire sul mercato italiano, dove anzi sono inferiori rispetto ai 170-180 €/t base partenza che i produttori nazionali avevano iniziato a chiedere a fine novembre. Si continua a registrare una certa scarsità di diametri disponibili, ma anche una domanda debole, motivo per cui ad oggi i prezzi di transazione non hanno ancora superato i 160-170 €/t b.p. Dovrebbero inoltre mantenersi sullo stesso livello nelle prossime due settimane, per via delle festività natalizie. Secondo la maggior parte delle fonti, tuttavia, a gennaio i produttori di acciai lunghi inizieranno ad esigere prezzi più alti, soprattutto qualora le quotazioni del rottame dovessero mettere a segno ulteriori rialzi. Sempre il prossimo mese, gli stessi produttori inizieranno ad accettare nuovi ordini per l'export via nave.
Stefano Gennari