I prezzi della vergella sono calati leggermente in Italia nell'ultimo mese, sulla scia dell'andamento del rottame. Tuttavia, sono rimasti più forti rispetto a quelli del tondo, grazia sia a una miglior domanda sia a un'offerta più contenuta. «La richiesta è più sostenuta [rispetto a quella del tondo] e anche la marginalità è migliore», ha spiegato a SteelOrbis il manager di un produttore di acciai lunghi. Per la vergella da trafila (SAE1006) il range di prezzo rispetto a fine gennaio si è ampliato da 650-670 €/t a 640-670 €/t reso cliente. Secondo le fonti intervistate, non sono previste ulteriori diminuzioni nel prossimo periodo. Anzi, i prezzi della vergella potrebbero beneficiare sia di un possibile rimbalzo del rottame a marzo sia di un previsto ulteriore incremento della domanda.
Per quanto riguarda il mercato export, dove la domanda è soddisfacente, i produttori italiani stanno offrendo vergella da trafila in Germania e altri paesi dell'Europa centrale al prezzo di 650-660 €/t reso.
Stefano Gennari