Secondo quanto appreso da SteelOrbis, i prezzi della vergella da trafila (SAE1006) sul mercato italiano si attestano oggi a 515-520 €/t reso cliente, facendo registrare una lieve diminuzione (5 euro in media) rispetto a tre settimane fa.
La domanda è estremamente debole a causa sia della stagionalità sia dell'incertezza che si respira sul mercato, fattori che stanno portando le aziende che svolgono attività di trasformazione a destoccare.
Per quanto riguarda le prossime settimane, si teme un impatto negativo sui prezzi a causa di un incremento dell'offerta interna di vergella, determinato a sua volta dall'entrata a regime di alcuni impianti. Allo stesso tempo, tuttavia, il mercato dell'import dovrebbe avere una scarsa influenza sui prezzi nazionali: le offerte dalla Turchia si attestano a 500 €/t CIF, un livello di prezzo che appare piuttosto interessante; ciononostante, secondo i dati forniti dalla Commissione Europea sull'andamento delle quote disponibili per ogni prodotto interessato dalla salvaguardia provvisoria, la quota relativa all'import di vergella nell'UE è stata consumata per l'82%. Secondo le fonti interpellate, i volumi rimanenti, pari a 176.984, potrebbero esaurirsi già entro la fine di novembre, motivo per cui i compratori non se la sentono di correre il rischio di incorrere nel pagamento del dazio fuori quota.