I prezzi del tondo per cemento armato sono calati ulteriormente sul mercato italiano nelle ultime due settimane. Ciononostante, la maggior parte degli operatori ha la sensazione che si sia toccato il fondo. Rispetto a quindici giorni fa, le quotazioni hanno fatto registrare una lieve diminuzione, passando dal livello di 120-130 €/t a circa 120 €/t base partenza. Tuttavia «stiamo assistendo a una ripresa rispetto alla prima metà di maggio» ha commentato il manager di un produttore nazionale di lunghi. «Al momento – ha spiegato – l'attività non è ancora molta, tuttavia ci rileviamo un maggiore interesse da parte dei clienti sia italiani sia esteri, che a breve dovrebbero tornare a comprare». Il mercato dei prodotti lunghi sta mostrando una performance migliore rispetto a quello dei piani, complice il miglior andamento delle costruzioni in Italia e nel resto d'Europa rispetto ad altri settori utilizzatori (primo su tutti l'automotive).
Per quanto riguarda l'export, le ultime vendite via nave risalgono a metà maggio, quando un produttore italiano aveva venduto un grosso lotto in Canada al prezzo di 400-410 €/t FOB con spedizione ad agosto. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, attualmente i clienti algerini chiedono un prezzo di 385 €/t CFR (370 €/t FOB), che però risulta troppo basso per i produttori italiani, anche in considerazione dell'andamento del rottame a livello internazionale.