I prezzi delle billette iraniane sono diminuiti sulla scorta dei timori legati alla nuova fase delle sanzioni statunitensi contro il settore energetico e bancario iraniano che entreranno in vigore il prossimo 4 novembre. Una fonte ha riferito di un possibile aumento delle spedizioni prima di tale data, ma anche dell’esitazione da parte di alcuni compratori che non vogliono trovarsi “in una brutta situazione a causa di percepite violazioni delle sanzioni USA”.
Le offerte iraniane si attestano attualmente a 445-455 $/t FOB.
I tre maggiori importatori di billette iraniane nei primi cinque mesi dell’anno persiano (21 marzo-22 agosto) sono stati gli Emirati Arabi, l'Egitto e la Tailandia. Gli Emirati Arabi e l’Egitto hanno aumentato le importazioni rispettivamente del 315% (a 432.626 t) e del 414% (a 310.363 t), mentre la Tailandia le ha ridotte del 47% (a 200.031 t). Secondo i dati ufficiali, l’Iran ha esportato 1.417.000 tonnellate di billette nello stesso periodo: quasi il 13% in più rispetto allo scorso anno. Il principale esportatore iraniano di billette è stato Khouzastan Steel Company (KSL), seguito da South Kaveh Steel Company (SKSC).
Prezzo FOB ($/t) |
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Luglio |
490-500 |
Agosto |
490-500 |
Settembre |
460-470 |
Ottobre |
450-455 |