India, billette: offerte d’acquisto sempre più basse

venerdì, 26 agosto 2022 17:42:49 (GMT+3)   |   Calcutta

Il mercato indiano delle esportazioni di billette è ulteriormente peggiorato e il commercio si è quasi fermato poiché gli acquirenti della regione asiatica hanno fatto offerte d’acquisto a livelli più bassi o hanno ritirato le offerte. Allo stesso tempo, nonostante un leggero indebolimento nel mercato locale, i prezzi sono migliori rispetto a quelli dell’export.

Almeno due acciaierie private ​​erano sul mercato, offrendo 20.000 tonnellate e 15.000 tonnellate per la vendita spot di billette, ma poiché le offerte d’acquisto sono scese a 450-460 $/t FOB contro un livello negoziabile di 470-480 $/t FOB di una settimana fa, non sono stati conclusi nuovi accordi. Prezzi molto inferiori rispetto all’accordo chiuso a 485 $/t FOB riportato settimana scorsa.

I mood ribassisti sono stati aggravati anche dalla speculazione secondo cui una gara d’appalto per l’esportazione annunciata questa settimana dall’acciaieria RINL, di proprietà del governo, potrebbe essere differita o annullata a causa di offerte basse.

I produttori indiani continuano a considerare i prezzi export al di sotto de 500 $/t FOB come non vantaggiosi dal punto di vista economico. Nonostante l'ammorbidimento dei prezzi da parte dei commercianti locali, questi sono stati superiori ai $ 600/t. I prezzi delle billette hanno perso circa 800 INR /t (10 $/t) attestandosi a 51.500 INR /t (644 $/t) franco Mumbai e a 50.400 INR /t (631 $/t) franco Raipur. Nell'India occidentale il livello negoziabile per billette locali è di 48.500-49.000 INR/ton (607-613 $/ton) franco magazzino.

«Nel corso della settimana è svanito tutto l'ottimismo per i livelli di 500 $/t FOB. In effetti, il nervosismo per i prezzi dell'acciaio finito in Cina a seguito della stagnazione del mercato si è diffuso in tutta la regione asiatica», ha affermato un funzionario in uno stabilimento governativo.

«Gli acquirenti [dalla Cina] hanno drasticamente ridotto il prezzo di offerta al di sotto di 500 $/t CFR che non è praticabile per gli stabilimenti indiani. Nella maggior parte dei mercati chiave in Asia e nel Golfo si sta nuovamente creando un forte eccesso di offerta e gli acquirenti stanno rinviando gli ordini in attesa di ulteriori ribassi», ha continuato.

1 $ = 79,90 INR


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