Gli esportatori indiani di coils laminati a caldo (HRC) sono apparsi maggiormente attivi nell'ultima settimana, grazie alla ripresa delle trattative in Asia. In paricolare, secondo indiscrezioni, sarebbero riusciti a vendere buoni volumi con destinazione Vietnam. Tuttavia, gli stessi produttori, trovandosi a fare i conti con la scarsa domanda sul mercato domestico e il crollo delle vendite nel Golfo Persico, hanno dovuto ridurre i prezzi.
I prezzi degli HRC indiani in generale sono calati leggermente rispetto a sette giorni fa, da 840-850 $/t a 840 $/t FOB. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, sono state vendute in Vietnam fino a 60.000 tonnellate in totale, al prezzo di 890-895 $/t CFR, con spedizione a ottobre/novembre. Il trasporto è stato stimato in 50-55 $/t per un carico di grandi dimensioni.
L'informazione, tuttavia, non è stata confermata dal compratore. «Gli utilizzatori finali qui esitano ancora ad acquistare. Non ho conferma di queste operazioni» ha commentato un trader vietnamita.
Nel frattempo, sembra difficile che si possa assistere a delle vendite in Turchia nel breve periodo, a causa sia del rallentamento del mercato locale sia della forte concorrenza dei fornitori dell'area CIS.
Fonti di mercato hanno riferito infine che un'acciaieria dell'India orientale ha venduto a una società di trading con sede a Singapore 15.000 tonnellate di HRC a un prezzo di circa 890 $/t CFR.