I prezzi medi di offerta della vergella proveniente dalla Cina sono scesi nell’ultima settimana a causa del calo dei prezzi dei futures e della domanda locale ancora debole. Stabili i prezzi nel Sudest asiatico, ma il sentiment del mercato è ancora negativo a causa dell’assenza di domanda.
Le offerte per la vergella proveniente dalla Cina sono state segnalate a 590-620 $/t FOB, in calo di 10 $/t rispetto al 25 agosto.
«L’andamento negativo del mercato immobiliare ha ridotto la domanda di vergella, con un impatto anche sui prezzi delle offerte di materiale cinese e, sebbene gli operatori si aspettino una domanda migliore a settembre, l’incertezza è ancora presente» ha dichiarato un trader internazionale.
Ieri, 1 settembre, i futures sul tondo allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.642 RMB/t (529,2 $/t), in calo di 173 RMB/t (1,6 $/t) o del 4,5% rispetto al 25 agosto.
I prezzi di offerta della vergella dalla Malesia sono stati segnalati a 590-600 $/t CFR Manila e Bangkok. Ma il prezzo di riferimento è rimasto a 575-590 $/t CFR. Le offerte sono state rare e difficilmente superiori a 570 $/t CFR nelle Filippine.
I prezzi di offerta della vergella CB240-T del Vietnam Hoa Phat sono stati segnalati, invece, a 610 $/t FOB, in un contesto di ripresa dei prezzi del carbone da coke e del rottame, con un aumento di 7,5 $/t rispetto alla scorsa settimana.