I prezzi delle billette hanno continuato a crescere nel Sud-est asiatico, aiutati dalle previsioni di un rialzo delle quotazioni in Cina dopo le festività di capodanno.
Nella giornata del 31 gennaio, un lotto di 15.000 tonnellate di billette da 130 mm provenienti dalla Malaysia è stato venduto nelle Filippine al prezzo di 665 $/t CFR, in rialzo di 10 $/t rispetto a quello registrato a metà della scorsa settimana per del materiale di origine russa.
«Sono certo che i fornitori vogliano spingere i prezzi verso l'alto, ma tutto dipenderà dagli sviluppi di mercato in Cina» ha commentato un compratore con sede a Manila.
Alcuni fornitori hanno già alzato le offerte per le Filippine e altri paesi asiatici, portandole al livello di 670-680 $/t CFR. Tuttavia, il numero delle offerte è limitato al momento e non solo per via delle festività, ma anche perché gli esportatori puntano ad ottenere prezzi più alti dalla prossima settimana.
Intanto, circa 20.000 tonnellate di billette di origine russa sono state vendute a Taiwan a 670 $/t CFR, prezzo in aumento di 10 $/t rispetto al precedente. Prima dell'inizio delle festività, questo livello di prezzo era stato registrato in un'unica vendita di billette dall'Indonesia alla Corea del Sud. «Non siamo sul mercato in questo momento» ha commentato un importante fornitore dell'area CIS.
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per le billette importate nel Sud-est asiatico è aumentato di 10-15 $/t rispetto alla scorsa settimana, raggiungendo i 665-670 $/t CFR.