Gli esportatori dei paesi CIS continuano a puntare al mercato asiatico, dove i prezzi sono ancora relativamente alti nonostante alcuni lievi ribassi. Qualcuno ha invece deciso di lasciare il mercato pur di non dover vendere a meno.
Uno dei principali produttori ucraini ha offerto 40.000 t di billette alla Cina a 705 $/t CFR la scorsa settimana, ovvero circa 605 $/t FOB considerati gli attuali costi di spedizione. A fronte della disponibilità di volumi e delle previsioni meno incoraggianti dal mercato cinese, ora gli esportatori puntano a un range di prezzo di 600-605 $/t FOB.
La scorsa settimana, dall’Ucraina è partito un carico di billette venduto a 705 $/t in Indonesia. La notizia, però, non è ancora stata confermata e le offerte dei principali compratori non superano i 700 $/t.
In Asia, i costi di spedizione sono calati lievemente negli ultimi sette giorni, ma il cambiamento non ha interessato i costi di trasporto dalla regione del Mar Nero alla Cina. Di conseguenza, l’export da quella regione ha registrato un peggioramento rispetto alla concorrenza. Ad esempio, il costo di trasporto dei carichi provenienti dall’India è passato da 80 $/t a 70 $/t.
All’inizio di questa settimana, un compratore cinese ha acquistato dalla regione più orientale della Russia un lotto di 20.000 tonnellate di billette a 705 $/t.
L’import di billette in Cina ha subito una battuta d’arresto dopo i passati trend positivi a causa dei tagli al consumo energetico imposti da Pechino. «Entro la fine dell’anno in Cina gli ordini di billette potrebbero essere meno frequenti se le restrizioni dovessero restare in vigore» ha commentato un trader.
Tuttavia, il mercato asiatico è la sola opzione nelle mani degli esportatori dell’area CIS. In Nord Africa il prezzo negoziabile raramente supera i 590-595 $/t FOB e, in generale, negli ultimi sette giorni non sono pervenute richieste di quotazioni degne di nota. In Turchia, i prezzi sono più bassi di almeno 5-10 $/t.
Il prezzo di riferimento SteelOrbis per le billette provenienti dall'area CIS è rimasto invariato rispetto la scorsa settimana e si attesta a 595-600 $/t FOB.