In Turchia la domanda di billette risulta ancora debole e ha portato i prezzi locali del semilavorato a calare di 5 dollari la tonnellata nell'ultima settimana, fino a raggiungere 430-440 $/t franco produttore. Questa settimana un produttore locale ha chiuso una vendita di billette da 30.000 tonnellate a un prezzo di 430 $/t.
Nonostante i produttori dei paesi CIS abbiano abbassato di 5 $/t le proprie offerte verso la Turchia - portandole a quota 435-440 $/t CFR - alcuni trader ucraini stanno offrendo materiale a 430-435 $/t CFR con spedizione a inizio settembre.
Nel frattempo, le acciaierie turche continuano ad offrire materiale all'estero a un prezzo di 430-445 $/t FOB. Alcuni produttori cercano un prezzo di 445 $/t FOB, ma i compratori non sembrano disposti ad accettare offerte più alte di 435 $/t. Perfino un livello di 430 $/t FOB appare troppo alto per il mercato nordafricano tenuto conto che recentemente un fornitore dell'area CIS ha chiuso una vendita da 20.000 tonnellate di billette in Egitto a 445-450 $/t CIF (spedizione a fine agosto). In sintesi, i compratori internazionali continuano ad esercitare pressioni ribassiste sui prezzi delle billette e la Turchia si trova a competere con fornitori CIS particolarmente aggressivi, soprattutto in Medio Oriente e Nord Africa.