I prezzi delle billette provenienti dai paesi CIS sono calati ulteriormente questa settimana, a seguito della forte diminuzione delle quotazioni del rottame. Intanto, la domanda risulta pressoché assente nei principali mercati.
Il prezzo giornaliero di SteelOrbis per le billette CIS ha fatto registrare un calo di 10 $/t rispetto allo scorso martedì, posizionandosi a quota 360-365 $/t FOB. Le offerte ufficiali da parte delle principali acciaierie ammontano a 375-380 $/t FOB, ma «nessuno compra a questo livello», ha riferito un produttore. Le vendite sono molto rare. Di recente, circa 20.000 tonnellate di billette sono state vendute dalla Russia in Nord Africa a un prezzo di circa 365 $/t FOB.
La maggior parte dei compratori che sono disposti ad acquistare sta chiedendo un prezzo pari o inferiore ai 360 $/t FOB. I turchi in particolare puntano a un prezzo non più alto di 370 $/t CFR (circa 355-360 $/t FOB), ma in generale ritengono che sia troppo rischioso acquistare ora.
La Cina è pronta ad acquistare billette dalla scorsa settimana. Le offerte provenienti dalla regione del Mar Nero e dirette in Cina ammontano a 365 $/t FOB o 400 $/t CFR, ma «il viaggio è troppo lungo», ha commentato un trader cinese. La maggior parte delle acciaierie CIS infatti offre materiale che sarà consegnato soltanto a giugno. Allo stesso tempo, dalla Russia orientale sono state vendute fino a 70.000-80.000 tonnellate di billette in Cina nelle ultime due settimane.