Wto: a causa della guerra dimezzate le stime di crescita del commercio

mercoledì, 13 aprile 2022 17:18:36 (GMT+3)   |   Istanbul
       

L'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) ha dichiarato che lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina lo scorso 24 febbraio ha inferto un duro colpo all'economia mondiale, spingendo il WTO a rivedere le proiezioni sul commercio per i prossimi due anni. In particolare, quest'anno la crescita del commercio mondiale sarà del 2,4-3%, contro il +4,7% previsto lo scorso ottobre. Per il 2022 è prevista invece una crescita del 3,5%. 

«La sofferenza e la distruzione pesano soprattutto sulla popolazione ucraina, ma i costi in termini di reazione degli scambi e della produzione probabilmente colpiranno tutto il mondo a causa dell'aumento dei prezzi degli alimenti e dell'energia e della riduzione della disponibilità di beni esportati da Russia e Ucraina», si legge nella nota del Wto. «I paesi più poveri sono fortemente minacciati dalla guerra, in quanto sono quelli che hanno una spesa in percentuale più elevata in derrate alimentari rispetto ai paesi più ricchi», ha continuato l'Organizzazione mondiale del commercio, sottolineando che la guerra in Ucraina potrebbe avere anche «un impatto sulla stabilità politica». Anche se il peso di Russia e Ucraina sul commercio mondiale non è elevato, questi due paesi hanno una grande rilevanza nell'esportazione di prodotti alimentari e di energia. 

La situazione secondo il Wto potrebbe migliorare qualora il conflitto finisse prima del previsto, tuttavia «potrebbero emergere sostanziali rischi al ribasso se la guerra dovesse persistere per lungo tempo». 

La crisi russo-ucraina al momento non è l'unico fattore che pesa sul commercio mondiale. I lockdown in Cina per prevenire la diffusione del Covid-19 stanno nuovamente incidendo sui commerci in un momento in cui le pressioni sulla catena di approvvigionamento sembravano allentarsi. Ciò potrebbe portare a una rinnovata carenza di input manifatturieri e a una maggiore inflazione.

Secondo quanto dichiarato dal Wto, il Pil mondiale dovrebbe aumentare del 2,8 per cento nel 2022, rispetto a un aumento del 4,1 per cento previsto in precedenza. Nel 2021 il Pil era cresciuto del 5,7 per cento.