Worldsteel: produzione mondiale in recupero a maggio ma in calo nei primi cinque mesi

martedì, 23 giugno 2020 10:25:34 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Nei primi cinque mesi dell’anno l’output mondiale di acciaio grezzo si è attestato a 728,72 milioni di tonnellate, facendo registrare una contrazione dell’8,7% su base annua. I dati provengono dalla World Steel Association (worldsteel).

Nel solo mese di maggio la produzione globale di acciaio grezzo è ammontata a 148,8 milioni di tonnellate, facendo registrare incrementi dell’8,5% su base mensile e dell’8,7% su base annua.

In Asia, la produzione di acciaio grezzo a maggio è ammontata a 113,45 milioni di tonnellate, calando del 3,3% in termini tendenziali, con 92,27 milioni di tonnellate prodotte dalla Cina (+4,2%), 5,92 milioni di tonnellate dal Giappone (-31,8%), 5,57 milioni di tonnellate dall’India (-39,1%) e 5,39 milioni di tonnellate dalla Corea del Sud (-14,1%). Tutte le variazioni sono calcolate rispetto allo stesso mese del 2019.

L'UE ha sfornato 10,48 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, dato in calo del 26,8%, con 2,85 milioni di tonnellate prodotte dalla Germania (-18,9%), 1,25 milioni di tonnellate dall’Italia (-43,6%) e 784.000 tonnellate dalla Francia (-36,5%).

La Turchia ha prodotto 2,27 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, dato in flessione del 25,8%. La produzione dell'Iran si è attestata a 2,35 milioni di tonnellate (+8,9%). L'area CIS ha prodotto acciaio grezzo per 8,17 milioni di tonnellate (-7,6%), con 6 milioni forniti dalla Russia (-4,8%) e 1,64 milioni dall'Ucraina (-10,4%). 

Nello stesso periodo in Nord America la produzione di acciaio grezzo è stata pari a 7,11 milioni di tonnellate, facendo segnare una flessione del 31%, con gli USA che hanno prodotto 4,79 milioni di tonnellate (-36,6%) e il Messico 1,45 milioni di tonnellate (-13,2%). La produzione in Sud America è ammontata a 2,68 milioni di tonnellate (-25,8%), con il Brasile che da solo ha contribuito per 2,19 milioni di tonnellate (-22,6%).