A margine della conferenza annuale della European Steel Association (EUROFER), tenutasi lo scorso 7 giugno, il presidente di EUROFER Geert Van Poelvoorde ha dichiarato che l'industria siderurgica europea condanna le tariffe statunitensi sulle importazioni di acciaio, e che queste causeranno una grave perdita di quota di mercato negli USA, mercato che rappresenta il 16% delle esportazioni europee.
Secondo Van Poelvoorde, la perdita prevista del volume d’esportazione a seguito tariffe è stata stimata dagli Stati Uniti ad almeno il 37%. Questa è una stima conservativa, ha detto il presidente di EUROFER, perché l’effetto reale potrebbe risultare maggiore.
"C’è bisogno di portare avanti il dialogo con gli USA per affrontare la causa alla radice di questa disputa commerciale: l'eccesso di capacità globale dell'acciaio", ha suggerito Van Poelvoorde. "Dobbiamo trattare collettivamente con i paesi che sovvenzionano la produzione per raggiungere i mercati di esportazione, ed esistono forum internazionali per questo processo. Misure unilaterali non sono la risposta", ha continuato.
Il presidente di EUROFER ha concluso con un appello affinché l’Unione Europea agisca il più velocemente possibile attuando misure di salvaguardia, poiché più si ritarda le decisione in merito, maggiore sarà il danno per l'industria siderurgica europea.