Il produttore francese di tubi Vallourec ha annunciato i risultati finanziari relativi al secondo trimestre e alla prima metà di quest’anno.
I ricavi complessivi nel secondo trimestre hanno raggiunto 1,08 miliardi di euro, il 10% in più su base annua, mentre nel primo semestre sono ammontati a 2,11 miliardi crescendo del 14% rispetto allo stesso periodo del 2018.
Sempre nel periodo tra marzo e giugno la società ha riportato una perdita di 77 milioni di euro contro i 137 milioni del secondo trimestre dello scorso anno. Le perdite nette nei primi sei mesi sono invece scese a 167 milioni dai 307 del primo semestre 2018.
Nel secondo trimestre i volumi di vendita sono ammontati a 605.000 tonnellate, crescendo del 6% rispetto alle 572.000 tonnellate dello stesso trimestre del 2018. Nei primi sei mesi, invece, il dato ha raggiunto 1,18 milioni di tonnellate, facendo registrare un incremento dell’8% rispetto agli 1,09 milioni di tonnellate della prima metà del 2018.
La società ha affermato nei prossimi mesi sarà completata la procedura di approvazione di una nuova unità di lavorazione del minerale di ferro situata nella miniera brasiliana di sua proprietà. Il materiale prodotto viene venduto sul mercato locale ed utilizzato nel vicino altoforno di Jeceaba. L’espansione permetterà di accrescere la produzione a 8,5 milioni di tonnellate annue entro il 2022. Già per il 2019 si prevede che l’output salirà dai 4,7 milioni dello scorso anno a 5,5-6 milioni di tonnellate.
Vallourec prevede che nella seconda metà di quest’anno le spedizioni di condotte per il gas e il petrolio verso gli acquirenti brasiliani evidenzieranno una crescita grazie all’aumento di trivellazioni esplorative off-shore. Tuttavia, il mercato nordamericano registrerà un rallentamento che però dovrebbe essere attenuato dalla buona domanda nei mercati in Europa, in Africa, in Medio Oriente e in Asia. I ricavi della divisione nordamericana nel secondo trimestre si sono attestati a 330 milioni di euro, calando del 2% rispetto ai 338 milioni del trimestre precedente.