Il produttore brasiliano Vale ha testato con successo e su larga scala un biochar che può sostituire il carbone minerale utilizzato nella produzione di pellet di minerale di ferro.
Vale ha spiegato a Reuters che l'unità di pellettizzazione dell'azienda situata nelle vicinanze di São Luís ha prodotto 57.000 tonnellate di pellet in un processo in cui il biochar ha rappresentato il 25% del carbone totale utilizzato. Vale punta ora a sostituire con biochar – un carbone vegetale ottenuto per degradazione termica – il carbone che utilizza in dodici impianti di pellet, di cui undici in Brasile e uno in Oman. In questo modo, ridurrà le emissioni del 16%. Vale prevede di condurre un altro test utilizzando il 50% di biochar, per poi testare l'utilizzo del 100% nel 2022.
«Il nostro obiettivo per il 2022 è testare la fattibilità tecnica dell'ulteriore aumento della quota di biochar utilizzata nel forno» ha affermato Rodrigo Boyer, ingegnere alla guida del progetto.