Vale e i pubblici ministeri dello stato del Minas Gerais hanno concordato che la società brasiliana verserà degli indennizzi in seguito al crollo della diga di Brumadinho che alla fine dello scorso gennaio causò 248 morti e 22 dispersi. Saranno risarciti 700.000 real (185.780 dollari) a ciascuna famiglia (coniugi, figli o figlie) dei lavoratori che hanno perso la vita durante l'incidente. I pm esigevano inizialmente un milione di real (265.360 dollari) per ogni dipendente. Non è stata resa nota la cifra totale dell’indennizzo.
L’azienda mineraria pagherà inoltre una rata scolastica mensile per i figli dei dipendenti deceduti ed effettuerà un deposito di 400 milioni di real (106,4 milioni di dollari) per rimborsare i danni morali collettivi.
Come risultato dell'accordo con i pubblici ministeri, Vale è riuscita a sbloccare 1,6 miliardi di real (424,5 milioni di dollari) in contanti che erano stati sequestrati dai tribunali durante l’indagine.
1 USD = 3,77 BRL (16 luglio)