Vale, produttore brasiliano di minerale di ferro, ha annunciato i risultati operativi relativi secondo trimestre e al primo semestre 2020. Nel secondo trimestre, la società ha prodotto 67,6 milioni di tonnellate di minerale di ferro, registrando incrementi del 13,4% rispetto al trimestre precedente e del 5,5% su base annua. Nel primo semestre 2020 la produzione di minerale di ferro è calata del 7,1% su base annua a 127,2 milioni di tonnellate.
Nel secondo trimestre, la produzione di minerale di manganese è ammontata a 149.000 tonnellate, registrando diminuzioni del 59% su base trimestrale e del 53,1% su base annua. Nei primi sei mesi del 2020 la produzione di minerale di manganese è calata del 25% a 512.000 tonnellate.
Nel primo semestre 2020, la produzione di pellet è ammontata a 21,24 milioni di tonnellate, in calo del 34,1% su base annua, mentre la sua produzione di nichel è cresciuta del 12,8% a 99,8 milioni di tonnellate.
Vale ha dichiarato che la produzione del secondo trimestre è stata influenzata negativamente dalla pandemia di coronavirus, tuttavia le performance operative sono migliorate verso la fine del periodo grazie alla fine della stagione delle piogge. Rimangono inalterate le previsioni di produzione per il 2020 di minerale di ferro, ovvero nel range di 310-330 milioni di tonnellate.