Il produttore minerario Vale sta utilizzando l’app di messaggistica WeChat per vendere minerale di ferro in Cina. Secondo Reuters, che ha riportato la notizia, Vale ha iniziato a vendere tramite WeChat in Cina il 23 aprile e ad oggi ha finalizzato otto transazioni, per un totale di 71.000 tonnellate di minerale ferroso di qualità, noto come Brazilian Blend Fines (BRBR).
Inoltre, il 4 agosto Vale ha venduto oltre 300.000 tonnellate di iron ore con una sola transazione su blockchain. Il produttore non ha precisato il volume di vendite totale tramite questa tecnologia, ma a questo punto è chiaro che superano le 300.000 tonnellate.
Vale si aspetta un aumento della compravendita tramite WeChat e blockchain nei prossimi 5 anni.
«Per quest’anno, non abbiamo stabilito un obiettivo in termini di volumi di vendita tramite i mini-program di WheChat (le mini-App interne alla piattaforma che offrono ulteriori servizi, utilizzate da Vale per la vendita di minerale ferroso, ndt), ma crediamo che il numero di transazioni crescerà a partire dal 2022. Dipende dai nostri clienti» ha commentato Vale.
Secondo quanto riportato dai media, anche Rio Tinto sta usando WeChat per vendere minerale di ferro. Di proprietà di Tencent Holdings Ltd, WeChat era stata lanciata come una app di messaggistica che, oggi, si è evoluta in un grande portale utilizzato ogni giorno da oltre un miliardo di persone per svariate attività tra cui il pagamento delle bollette, la spesa o lo shopping.