Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti (DOC) ha comunicato i risultati provvisori dell’ultima revisione dei dazi per alcune lamiere tagliate a misura (CTL) importate dall’Italia.
Se i risultati di questa indagine preliminare dovessero essere confermati, i dazi antidumping attualmente in vigore potrebbero subire un leggero calo.
Lo scorso anno, una precedente indagine aveva esaminato le esportazioni effettuate tra il 1° maggio 2018 e il 30 aprile, rilevando un prezzo di vendita più basso dell’1,23-1,30%. Di conseguenza i dazi precedenti, in vigore dal 2017, erano stati rivisti passando dal 6,08-22,19% all’attuale 1,23-1,39%.
Nel periodo di revisione compreso tra il 1° maggio 2019 ed il 30 aprile 2020, invece, alcune aziende italiane avrebbero venduto CTL negli Stati Uniti con un margine di dumping dell’1,21-1,37%.
Se l’International Trade Commission dovesse confermare i risultati del riesame, secondo una fonte di SteelOrbis il DOC applicherebbe un dazio provvisorio dello stesso valore (1,21-1,37%).