La segretaria al Commercio degli Stati Uniti Gina M. Raimondo ha annunciato ieri, 9 maggio, che gli Stati Uniti sospenderanno per un anno i dazi della Section 232 sull'acciaio proveniente dall'Ucraina. In un comunicato stampa, Raimondo ha affermato che l'industria siderurgica ucraina è «estremamente importante per la forza economica del paese, dato che dà lavoro a un ucraino su tredici con posti di lavoro ben retribuiti».
Nel comunicato si sottolinea che «alcune delle più grandi comunità siderurgiche dell'Ucraina sono state tra quelle più colpite dalla barbarie di Putin e l'acciaieria di Mariupol è diventata un simbolo duraturo della determinazione del paese a resistere all'aggressione russa. Molte delle acciaierie ucraine hanno continuato a pagare, nutrire e persino proteggere i propri dipendenti nel corso dei combattimenti. Nonostante i combattimenti nelle vicinanze, alcuni stabilimenti ucraini hanno persino ripreso a produrre».
Raimondo ha aggiunto che la creazione di opportunità di esportazione per queste acciaierie è «cruciale per la loro capacità di mantenere i propri lavoratori e tenere in vita una delle industrie più importanti dell'Ucraina».
La segretaria al Commercio ha concluso: «Gli operai siderurgici sono tra i più resistenti al mondo, che vivano a Youngstown o a Mariupol. Non possiamo semplicemente ammirare la forza d'animo e lo spirito del popolo ucraino: dobbiamo coprirgli le spalle e sostenere una delle industrie più importanti per il benessere economico dell'Ucraina. Affinché le acciaierie continuino a essere un'ancora di salvezza economica per il popolo ucraino, devono essere in grado di esportare il loro acciaio. L'annuncio di oggi è un segnale per il popolo ucraino che ci impegniamo ad aiutarlo a prosperare di fronte all'aggressione di Putin e che il suo lavoro creerà un'Ucraina più forte, sia oggi che in futuro».