USA: senatori chiedono spiegazioni al DOC riguardo alle tariffe della Section 232

lunedì, 07 maggio 2018 10:52:01 (GMT+3)   |   San Diego
       

I senatori statunitensi Ron Johnson (R-Wis.) e Claire McCaskill (D-Mo.), presidente e membro della Commissione per la sicurezza interna e governativa del Senato, hanno inviato una lettera al Segretario al Commercio Wilbur Ross per ribadire la precedente richiesta del senatore Johnson di fornire dati e informazioni sulla decisione dell'amministrazione Trump di imporre tariffe sulle importazioni di alluminio e acciaio.

Secondo un comunicato stampa rilasciato dalla Coalizione dei produttori e utilizzatori americani dei metalli, il Dipartimento del Commercio USA non ha soddisfatto la richiesta del presidente Johnson, inviata l’8 marzo 2018. Nella loro lettera, Johnson e McCaskill hanno informato il Dipartimento del Commercio che il comitato potrebbe prendere in considerazione una citazione in giudizio se il DOC non dovesse rispondere in pieno alle richieste.

“Con rispetto, la vostra risposta è incompleta e ignora ciò che dovrebbe essere la base per tutti i dibattiti commerciali, ossia di non provocare alcun danno economico”, hanno scritto i senatori al segretario Ross. “Nella sua risposta, ha dichiarato che secondo la sua opinione l’impatto economico sotto forma di maggiori costi di input non sarà sensibile come molti affermano. Ciononostante, non ha presentato dati statistici a supporto della sua affermazione. Al contrario, ha fornito due esempi aneddotici sul costo di una minestra in lattina e sul costo di una macchina”.

Secondo i senatori, le tariffe avranno "un effetto maggiore sulle industrie a valle e sui prezzi al consumo”, e diversi produttori del Wisconsin e del Missouri e di altre società statunitensi nei settori a valle starebbero già sostenendo maggiori costi di input, che avranno effetti a catena in tutta l'economia statunitense.

Nello specifico, i senatori hanno richiesto analisi dettagliate degli effetti delle tariffe sulle industrie a valle; i requisiti in materia di acciaio e alluminio per la sicurezza nazionale e, in particolare, in che modo questi si differenziano dalle conclusioni opposte che il Dipartimento ha raggiunto nel 2001; un’analisi economica retrospettiva; le metriche del DOC per il successo.

“Gli americani e l’industria statunitense meritano di essere a conoscenza delle conseguenze delle tariffe su alluminio e acciaio”, conclude la lettera, aggiungendo che se il DOC non fornirà tutte le informazioni richieste nella lettera entro il 17 maggio 2018, la commissione potrebbe prendere provvedimenti, tra cui mandati di comparizione.


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