Secondo la più recente Steel Import Monitoring and Analysis (SIMA) del Dipartimento del Commercio statunitense (DOC), le richieste di autorizzazione all’importazione di acciaio nel mese di novembre si sono attestate a 1.838.661 tonnellate, in calo del 6,9% rispetto alle 1.975.363 tonnellate per cui è stata richiesta autorizzazione nel mese di ottobre, ed in calo del 14,9% rispetto alle 2.160.402 tonnellate delle importazioni finali di novembre 2018.
Nel mese di novembre, la maggior parte dei permessi per l’importazione di prodotti finiti ha riguardato blumi, billette e bramme per un totale di 557.311 tonnellate, zincati a caldo per 137.991 tonnellate, OCTG per 109.957 tonnellate, coils a caldo per 105.076 tonnellate, coils a freddo per 91.080 tonnellate e tubi per 92.364 tonnellate.
La maggior parte delle richieste di autorizzazione all’importazione nel mese di novembre ha riguardato prodotti siderurgici provenienti dal Canada (381.072 tonnellate); a seguire, il Brasile con 362.876 tonnellate, la Corea con 162.190 tonnellate, il Messico con 260.252 tonnellate e il Giappone con 72.822 tonnellate.