Secondo la più recente Steel Import Monitoring and Analysis (SIMA) del Dipartimento del Commercio statunitense (DOC), le richieste di autorizzazione all’importazione di acciaio nel mese di luglio si sono attestate a 2.232.291 tonnellate. Il dato è in calo del 12,5% rispetto alle 2.550.475 tonnellate registrate a giugno e del 14,8% rispetto alle 2.261.532 tonnellate registrate a luglio 2021.
A luglio, i permessi per l’importazione di prodotti piani sono ammontati a 868.259 tonnellate, in calo del 15,3% rispetto a giugno; dei prodotti lunghi, 493.725 tonnellate, in aumento del 14,1%; dei tubi, 441.688 tonnellate, in calo dell’1,2; dei semilavorati 336.727 tonnellate, in calo del 36,9%.
La maggior parte delle richieste di permessi di importazione nel mese di luglio ha riguardato prodotti siderurgici provenienti da Canada (467.289 tonnellate), Messico (399.601 tonnellate), Corea del Sud (232.937 tonnellate), Brasile (224.079 tonnellate) e Giappone (145.845 tonnellate).