Secondo gli ultimi dati della Steel Import Monitoring and Analysis (SIMA) del Dipartimento del Commercio statunitense (DOC), negli USA le richieste di autorizzazione all’importazione di acciaio nel mese di settembre si sono attestate a 2.484.846 tonnellate, calando del 7,7% rispetto alle tonnellate per cui era stata richiesta autorizzazione nel mese di agosto, e del 7,6% rispetto alle tonnellate effettivamente importate ad agosto.
Nel mese di settembre, la maggior parte dei permessi per l’importazione di prodotti finiti ha riguardato blumi, billette e bramme per un totale di 644.451 tonnellate, coils a caldo per 242.964 tonnellate, zincati a caldo per 220.983 tonnellate, OCTG per 158.089 tonnellate, condotte per 147.320 tonnellate e coils a freddo per 143.978 tonnellate.
La maggior parte delle richieste di autorizzazione all’importazione nel mese di settembre ha riguardato prodotti siderurgici provenienti dal Brasile (466.183 tonnellate); a seguire, 346.913 tonnellate di prodotti con provenienza Canada, 236.966 tonnellate con provenienza Messico, 216.722 tonnellate con provenienza Corea e 151.236 tonnellate di prodotti di origine turca.